Ammollo dei ceci neri

Custode dell'amore per il cibo

Ammollo dei ceci neri

Ceci_Neri IN AMMOLLO

Prima di cuocere i ceci neri è fondamentale lasciarli in ammollo: questo passaggio è molto importante perché consente di eliminare tutti i residui di sporco da questi legumi. L’ammollo, inoltre, favorisce l’aumento del valore nutritivo dei ceci neri, in quanto questi ultimi, una volta immersi in acqua, tendono ad espellere l’acido fitico contenuto al loro interno, ovverosia una sostanza che, se non viene eliminata, durante la cottura dei ceci tende a limitare l’assorbimento dei sali minerali.

L’acqua da utilizzare deve essere a temperatura ambiente e in quantità pari a circa 4 – 5 volte il peso dei ceci neri. L’acqua, inoltre, deve essere cambiata almeno una o due volte durante questa fase, di modo da evitare possibili fermentazioni dei batteri e, una volta trascorso il tempo necessario per l’ammollo, deve essere gettata via.

Altra fondamentale differenza tra i ceci classici e quelli neri consiste proprio nella durata e nelle modalità dell’ammollo: il cece nero, infatti, può richiedere un ammollo molto lungo. Questo è dovuto alla struttura della sua buccia che, come dicevamo, risulta particolarmente resistente: il cece nero, infatti, deve essere lasciato in ammollo da un minimo di 24 ore sino ad un massimo di ben 48 ore! Proprio per questo motivo, infatti, per lungo tempo il cece nero non ha goduto di grande fama, finendo spesso per essere utilizzato solo come fonte di sostentamento degli animali piuttosto che delle persone.

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