Una spesa giusta e sostenibile

Noi consumatori non possiamo attribuire ad altri tutti i mali della terra; dobbiamo prendere coscienza che gli effetti della nostra spesa giornaliera influenzano i coltivatori, gli allevatori e i produttori e trasformatori alimentari.
Rivolgendoci alla grande distribuzione, noi consumatori accresciamo e incentiviamo la produzione agricola intensiva, la quale per raggiungere il profitto non rispetta più la biodiversità del pianeta, non rispetta affatto l’ambiente, non rispetta più i lavoratori. Gli unici a guadagnare dallo sfruttamento intensivo delle risorse terrestri sono solo le multinazionali che attraverso la grande distribuzione fanno sì che i consumatori, influenzati da un’informazione distorta, effettuino una spesa solo all’apparenza conveniente, ma non lo è di sicuro e è certamente di bassissima qualità, per essere più precisi dannosa alla salute. Derivante dallo Sfruttamento e in molti casi dalla sofferenza degli esseri viventi.
MULTINAZIONALI DEL FOOD: UNA SPIRALE AL RIBASSO
Le multinazionali del cibo focalizzano il loro core business sull’offrire costantemente al consumatore una serie di periodiche offerte al ribasso sulla stragrande maggioranza dei prodotti con l’intento di vendere il più possibile ottimizzando i profitti. Produzione di massa, economie di scala ed eccessivo sfruttamento delle risorse naturali.
Fare la spesa in maniera consapevole ed informata, consente di ridurre le quantità necessarie al fabbisogno alimentare, evitare sprechi, di conseguenza far riferimento ad una produzione agricola in grado di salvaguardare la biodiversità, e salvaguardare la propria salute: “mangiare sano inoltre aiutare a prevenire le malattie“.
MASS MEDIA GRANDI CHEF E MULTINAZIONALI
Ad aumentare la confusione generale del consumatore concorrono la quasi totalità dei mezzi di informazione e cuochi che recitano in programmi televisivi, canli youtube e spot pubblicitari in generale, ricette in modo non puntuale pagati spesso da grosse industrie e aziende della grande distribuzione.
IL NOSTRO PROGETTO, LA NOSTRA FILOSOFIA
Noi di Cibarie abbiamo scelto di percorrere una strada totalmente diversa, abbiamo deciso di partire dal basso, affidandoci ad uno Studio Esperto di Marketing formato da Esperti Consulenti Aziendali abbiamo studiato e poi individuato le effettive esigenze dei consumatori e dei produttori di nicchia, abbiamo individuato una nicchia di mercato all’interno della quale si collocano i consumatori davvero attenti a ciò che introducono nel loro organismo. Siamo desiderosi di far del bene innanzitutto al nostro organismo e poi all’ambiente, agli animali, al territorio ed anche ai piccoli produttori artigianali.
Da qui è nato il nostro ambizioso progetto: diventare ambasciatori e custodi dell’amore per il cibo, in maniera davvero sostenibile…
Dunque quali sono i presupposti per una corretta spesa alimentare?
Innanzitutto è necessario avere più informazioni possibili circa il prodotto che si andrà ad acquistare/consumare leggendo bene l’etichetta, è importante acquistare molti alimenti freschi, provenienti da un’agricoltura e da un allevamento locale e preferibilmente bio. Una spesa ben fatta prevede che il consumatore si orienti su prodotti di alta qualità ottimi per il palato e per la salute, aiutando così le aziende alimentari che hanno scelto di rispettare la naturale biodiversità, prediligendo la qualità alla quantità.
Dare spazio ad un modello alimentare semplice, basato su alimenti sani, provenienti da produzioni locali, offerti secondo ricette tradizionali e territoriali, rappresenta certamente la scelta migliore se si vuole tutelare la salute propria e dell’ambiente.
Cibi quali pane, pasta, legumi, verdure fresche, frutta fresca ed olio EVO, sono alla base della nostra alimentazione quotidiana e, pertanto, dovrebbero essere tra le prime scelte per una spesa sana e giusta.